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STEMS. Rassegna di musiche elettroniche 2022

Stems. Rassegna di musiche elettroniche

Stems è una rassegna della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Stems vuole essere un momento di confronto con il “mondo esterno” per portare nella nostra Scuola esperienze realizzate da studiosi e artisti. Allo stesso tempo vuole confrontarsi anche con altre anime del Conservatorio che condividano la stessa idea di fare musica. Il nome della rassegna è legato a questa visione: nella produzione musicale gli stems sono le tracce audio che vengono create per poter condividere un progetto tra più artisti. Questa condivisione è finalizzata al miglioramento del progetto musicale sia da un punto di vista artistico che sonoro.
La rassegna si realizza attraverso workshop, laboratori, concerti che mettano insieme la voglia di mostrare quello che nasce all’interno della Scuola e il desiderio di confrontarsi con le realtà musicali e scientifiche contemporanee.

Concerti in Villa Favard
Elettronica al parco I 
30 MAGGIO 2022

ORE 17

Penelope Maurizio
Routine d’une journée ordinaire (2022) 7’35”

Mikael Louafi
Paysage hybride (2022) 7’08”

Davide Salvadori
Gocce d’universo (2022) 6’ (elettronica dal vivo)

Pietro Trallori
Frammenti distanti (2022) 7’

Michael Nannini
Finiti (2022) – 8’ (elettronica dal vivo)

ORE 19

Martino Piccoli Mazzini
Battimenti (2022) 4’07”

Flavia Passigli / Francesco Toninelli
Terraforma (2022) 6’30” (elettronica dal vivo)

Sara Montagni
C.R.A.C (2022) 7’30”

Gabriele D’Italia
Caróg (2022) 8’ per chitarra e elettronica dal vivo

I brani in cui non è indicato diversamente sono fissati su supporto

Elettronica al parco II 
31 MAGGIO 2022

ORE 17

Emanuele Fiordellisi
Acquiring acquarius (2022) 5’22” (Video Anna Grenmann)

Eupremio Ligorio
Four INX (2022) 6’46”

Francesco Favale
Tentativo di contatto (2022) 5’54”

Leonardo Guidi
Unimaginary Landscape (2022) 10’ (elettronica dal vivo e video)

Silvano Namkhai
Il canto del pane (2022) 6’09”

Marina Giaccio
Pre-logo (2022) 6’18”

ORE 19

Pier Luigi Zanni
Monolite digitale (2022) 2’45” (audiovisivo)

Giovambattista Mazza
Streams (2022) 5’32”

Giulia Franchino
Saturn is not that far away (2022) (Video – Roger Guardia) 4’16”

Davide Vannuccini
Glitch mass (2022) 8’ (elettronica dal vivo)

Luca Mucci
Torre di sabbia (2022) 6’

I brani in cui non è indicato diversamente sono fissati su supporto.

Prospettive elettroniche
1 GIUGNO 2022, ore 17.30

Un incontro con tre giovani musiciste le cui strade si sono intrecciate con il Conservatorio di Firenze, che presenteranno il loro percorso artistico e di ricerca sia all’interno di una tavola rotonda, momento di incontro con gli studenti del Conservatorio, sia attraverso la restituzione pubblica di un loro progetto. Le artiste presenteranno vari lavori non solo in forma di concerto ma anche attraverso installazioni e performance. Progetti di Nicoletta Andreuccetti, Gelareh Soleimani e Giada Turini con Agata Torelli.
Con la partecipazione di Roberto Fabbriciani.


Nicoletta Andreuccetti – NOTTURNO SOLE
per flauto amplificato, fixed media e live electronics con spazializzazione multicanale
Flauto: Roberto Fabbriciani

E il sole stesso perché non potrebbe illanguidito perdere i suoi fuochi a tempo fisso e poi rinnovare la luce, quando, traversando l’aria, è passato per luoghi ostili alle fiamme, i quali producono l’estinguersi e il perire dei fuochi? 

Il frammento di De rerum natura di Lucrezio che, nell’ultima parte della composizione, ‘emergerà’ in fonemi indistinti attraverso il sussurrato del flautista nello strumento, costruisce l’immagine (e la metafora) attorno alla quale si sviluppa la forma del pezzo. In scena due spazi virtuali narrativi che si contrappongono dialetticamente e interattivamente mediante tecniche di machine learning che gestiscono la spazializzazione multicanale dei suoni acustici ed elettronici. Il primo – uno spazio costruito dal machine learning, che dà vita a un riverbero mobile, vivo, organicamente modellato dai suoni gestuali del performer – è attraversato dal secondo, un flusso digitale, a tratti assordante, ‘sentito’ nell’interiorità, mentre i gesti dello strumento acustico, ancora una volta rilevati dal ML, ‘richiamano’, di volta in volta, i materiali elettronici, spostandoli nello spazio, come un antitetico alter ego del performer.


Gelareh Soleimani – DIALOGHI NELLA NEBBIA
Brano elettroacustico per Setar, Clarinetto registrato, Video e Fixed media (8 canali).
Gelareh Soleimani, setar – Sara Tarabadi, clarinetto

In questo periodo, la vita, sembra una scena nebbiosa, non riusciamo né a vedersi bene con un sguardo profondo né a sentirsi bene  con una voce incantevole… siamo chiusi in noi stessi, nella nostra prigione, in uno spazio vuoto, freddo e privo dei sensi, stiamo proprio dialogando nella nebbia…..!!!!!


Giada Turini/Agata Torelli – MACHINIC 
Installazione sonora per corpo performante e sensori biofisici 
progetto sonoro e performativo: Giada Turini 
performer: Agata Torelli
in collaborazione con
progetto luminoso: Valerio Maiolo + Pasquale Sorrentino 
grafica: Maria Sole Barzacchini

Machinic è una forma di vita ibrida tra corpo, performance quotidiana, tecnologia e interazione. Un corpo tra il mostruoso e l’angelico, tra forza e delicatezza, tra suono, che spesso si pensa intangibile, e movimento. Machinic è un’entità che percepisce ancora più degli esseri umani o senzienti, perché è in continua trasformazione. Il suono è la creazione, è la soglia tra ciò che si fa e ciò che si è, ricerca continua di un’identità composita e molteplice.


 

Villa Favard Via di Rocca Tedalda, Firenze
Ingresso libero. Accesso consentito in ottemperanza alle vigenti norme anti-Covid 19

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